Le caratteristiche farmacologiche di Digifar sono desumibili dalle proprietà dei singoli componenti.
Digitalina amorfa - Il muscolo ciliare e i muscoli retti dall'occhio rispondono anch'essi come il cuore all'effetto vagale proprio della digitale. La somministrazione di questa sostanza, infatti, controllando la velocità di decomposizione del mediatore parasimpatico, l'acetilcolina, determina un effetto tonificante sulle fibre muscolari lisce.
Pertanto quando il muscolo ciliare ed i muscoli retti sono in stato di affaticamento, la digitale facilita il ristabilimento di un equilibrio fisiologico che si manifesta con la riduzione della insufficienza della capacità accomodativa dell'occhio.
Con i dosaggi di Digifar consigliati nel trattamento topico oculare e la concentrazione di digitale presente nel prodotto, vengono somministrate nella giornata 0,06 U.I. e pertanto la tossicità è da considerare molto bassa o addirittura nulla.
Infatti le prove effettuate su cavie hanno dimostrato che l'instillazione di 15-20 gocce nel sacco congiuntivale di entrambi gli occhi, 3 volte al giorno per 10 giorni consecutivi, non ha modificato la frequenza cardiaca e non ha determinato particolare perturbazione del miocardio negli animali trattati.
Fattore P -Esso fa parte dei flavonoidi e svolge la sua azione fisio-farmacologica a livello della permeabilità capillare, rallentando la distruzione della adrenalina circolante. La sua tossicità acuta è bassa.