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Trattamento topico della malattia varicosa: ulcere varicose,
flebiti, trombosi venose superficiali, edemi malleolari,
stasi venosa superficiale. Coadiuvante nel trattamento delle
emorroidi interne ed esterne e, in genere, negli stati di
fragilità capillare e nelle loro manifestazioni
(ecchimosi, ematomi, porpora).
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Ulcere varicose: previa pulizia dell'ulcera con
soluzione fisiologica, applicare la pomata sulla lesione in uno
strato di qualche millimetro e ricoprire quindi con bendaggio
sterile. Ripetere questi trattamenti due o tre volte al giorno
s.p.m..
Qualora siano presenti a carico della cute perilesionale,
processi infiammatori edematosi, infettivi, può
essere opportuno applicare sulla cute intorno all'ulcera creme o
unguenti cortisonici o antibiotici. Qualora l'ulcera, dopo i
primi giorni di trattamento, cominci a detergersi, può
essere anche opportuno aiutare meccanicamente l'allontanamento o
l'esportazione delle parti necrotiche. Il trattamento deve essere
continuato fino alla completa guarigione dell'ulcera.
Flebiti, trombosi venosa superficiale, edemi malleolari,
stasi venosa superficiale : applicare la pomata due o tre
volte al giorno (o secondo altra prescrizione medica) sull'area
interessata. Nei casi di edemi malleolari e di stasi venosa
superficiale aiutare la penetrazione della pomata attraverso
la cute mediante lieve massaggio con movimenti diretti dal basso
verso l'alto.
Emorroidi : applicare la pomata sulla cute della
regione anale due volte al dì o s.p.m.; per favorire
l'assorbimento coprire la parte trattata con foglio di guttaperca
e quindi la garza, al fine di evitare di ungere gli
indumenti.
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Ipersensibilità ad uno o più componenti della
pomata.
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La pomata non deve essere mai applicata su eczemi umidi. L'uso
dei prodotti per applicazione topica può dare origine a
fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre
interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
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Il prodotto può essere somministrato senza rischio in
concomitanza con altri farmaci compresi gli
anticoagulanti.
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La sicurezza del farmaco in gravidanza non è stata
determinata, pertanto è opportuno non somministrare il
prodotto durante la gravidanza.
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Nessuno.
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Non è da escludere la possibilità di insorgenza,
specie a seguito di trattamenti prolungati, di effetti
irritativi cutanei.
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Non sono finora stati segnalati casi di sovradosaggio.
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Sul piano farmacologico è stato dimostrato che la
diosmina aumenta il tono della parete venosa, modifica il
flusso venoso, aumenta la resistenza capillare e ne
riduce la permeabilità, intervenendo a ristabilire
l'equilibrio alterato fibrinolisi-fibrinosintesi, dello stato
plasmatico più prossimo all'endotelio.
Tale alterazione sarebbe infatti alla base dell'inizio e
dell'evoluzione della malattia venosa e sul tono venoso, che
viene aumentato per effetto del trattamento con la diosmina, con
miglioramento del flusso di ritorno.
L'azione capillaro-protettiva antiedemigena dei bioflavonoidi
è universalmente ammessa e descritta.
La formulazione in pomata rende possibile l'azione per via
cutanea della sostanza peraltro già largamente
sperimentata ed utilizzata in terapia.
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La Diosmina è assorbita rapidamente per via digestiva.
Il picco massimo di concentrazione si ritrova, per i diversi
organi e per il siero, tra 1 e 2 ore dalla somministrazione. Il
prodotto viene eliminato quasi in eguale misura per via urinaria
e fecale. Negli studi clinici effettuati si è infine
osservato che dopo trattamento con DIOSVEN pomata, non vi sono
variazioni statisticamente significative della concentrazione dei
composti fenolici nel sangue.
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La DL50 nel topo è superiore a
2250 mg/kg/os ed a 4500 mg/kg/os nel ratto.
La tossicità subcronica e cronica condotta nel ratto
per dosi fino a 1000 mg/kg/die e nel cane per dosi fino a 600
mg/kg/die non ha dato luogo a fenomeni evidenziabili di
tossicità. Le prove di tossicità fetale eseguite su
ratto e coniglio sono state negative ed hanno dimostrato che il
farmaco è sprovvisto di attività teratogena e
mutagena.
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Glicerile monostearato; dodecalene; alcol cetilstearilico;
polisorbato 20; cera liquida; lanolina; metile p-idrossibenzoato;
propile p-idrossibenzoato; essenza ; acqua depurata.
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Nessuna.
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Anni 3 a confezionamento integro.
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Nelle normali condizioni di conservazione.
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Tubo in alluminio.
Tubo da g 40 di pomata al 4% .
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Nessuna in particolare.
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SANREMO (IM)
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Codice n. 025754033
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Medicinale non soggetto a prescrizione medica.
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04/10/1990����������������������������������������������������
01/06/2000
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Non appartenente.
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19/11/2002
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