- [Vedi Indice]Cheratite erpetica. Congiuntiviti e cheratocongiuntiviti virali.
Nella fase iniziale del trattamento è consigliata l'instillazione molto frequente: 1-2 gocce di collirio nel sacco congiuntivale ogni ora, nelle ore diurne. Per le ore notturne, è consigliata l'applicazione della pomata oftalmica un'ora dopo l'ultima medicazione con il collirio; medicazione che verrà eventualmente ripresa il giorno successivo e in quelli seguenti con la frequenza e le modalità prescritte dal Medico.
È necessario attenersi scrupolosamente alla posologia indicata dal Medico per un trattamento terapeutico adeguato.
Ipersensibilità individuale accertata verso qualsiasi componente del prodotto.
Alcuni tipi di herpes simplex sembrano resistere. Se non si nota variazione nell'infezione epiteliale, cambiare terapia. Non eccedere la frequenza e la durata della somministrazione consigliata.
L'Iducher non ha azione in quelle infiammazioni corneali in cui il virus non è presente.
Il collirio, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.
Non deve essere comunque impiegato nei bambini sotto i tre anni di età.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Non note.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico.
Non sono descritti effetti.
In alcuni casi si è notato: dolore, irritazione, prurito, infiammazione ed edema dell'occhio e della palpebra; raramente sono state notate reazioni allergiche. Si può avere fotofobia.
È stato inoltre notato in alcuni casi l'opacamento della cornea e difetti all'epitelio corneale come puntini e piccole macchie. I puntini sono forse manifestazioni dell'infezione.
Non sono stati segnalati sintomi da iperdosaggio.
La idossuridina è una sostanza ad attività antivirale derivata della desossiuridina ed analoga della timidina.
La idossuridina ha attività antivirale con spettro di azione limitato ai virus a DNA.
Risultano particolarmente sensibili all'attività della sostanza il virus dell'Herpes simplex tipo 1 ed altri virus erpetici.
Il suo meccanismo di azione si espleta inibendo la timidinachinasi che impedisce l'incorporazione della timidina nel DNA virale con conseguente impossibilità della sintesi di questo acido nucleico.
La idossuridina viene rapidamente metabolizzata con formazione di diversi metaboliti (iodouracile, uracile e ioduro) che risultano sprovvisti di attività antivirale.
La idossuridina somministrata a dosi elevate è epatossica e può provocare ittero colestatico, per cui alla via sistemica viene preferita quella topica. In uno studio sui conigli - peraltro non confermato in successive esperienze - in alcune femmine gestanti sono stati osservati alcuni effetti teratogeni a seguito di instillazione oculare di idossuridina.
Collirio
Polimixina B solfato, sodio carbossimetilcellulosa, acido borico, borace, p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, acqua per preparazioni iniettabili.
Pomata
Polimixina B solfato, p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, paraffina liquida, vaselina bianca.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
Iducher Collirio: 1 anno a confezionamento integro.
Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.
Iducher Pomata: 4 anni a confezionamento integro.
Conservare a temperatura ambiente.
Iducher Collirio: Flacone contagocce in polietilene da 10 ml.
Iducher Pomata: Tubo in alluminio da 5 g, internamente ricoperto da resine epossidiche
Collirio
Per aprire, premere la capsula di chiusura e contemporaneamente svitare. Dopo l'uso richiudere avvitando a fondo.
FARMIGEA S.p.A.
Via Carmignani, 2 - 56127 Pisa (PI)
Iducher Collirio AIC n. 019365028
Iducher Pomata AIC n. 019365016
In commercio da Gennaio 1963
Su presentazione di ricetta medica ripetibile.
31.05.1995.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]
Non appartiene ad alcuna tabella.
Presentato al Min. San 06.97
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]