IKARAN
- [Vedi Indice]Una capsula contiene: diidroergotamina mesilato 5 mg.
Capsule a cessione protratta
- [Vedi Indice]Emicrania e cefalee. Vertigini.
1 capsula 2 volte al giorno: una al mattino e una alla sera, ai pasti, per periodi da 3-4 settimane a 2 mesi o più, a giudizio del Medico.
In caso di necessità, le capsule possono essere aperte ed i microgranuli possono essere deglutiti direttamente con acqua, evitando di masticarli.
Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco.
Gravidanza presunta o accertata e allattamento.
Impiego concomitante di triacetiloleandomicina (TAO) e di derivati dell'ergotamina e della diidroergotamina.
Vasculopatie periferiche. Angiopatie obliteranti.
Coronaropatie. Ipertensione. Insufficienza epatica e renale. Stati settici.
Qualora, durante il trattamento, insorga formicolio alle dita di mani e piedi, è consigliabile sospendere subito la terapia e consultare il proprio Medico curante.
È opportuno attenersi ai dosaggi e ai tempi di terapia consigliati perché trattamenti praticati troppo a lungo, a dosi particolarmente elevate, potrebbero dar luogo a manifestazioni di ergotismo.
L'assunzione del farmaco a stomaco pieno può evitare la comparsa di eventuali disturbi digestivi quali: nausea e vomito.
È da evitare l'impiego concomitante di triacetiloleandomicina (TAO) e di derivati dell'ergotamina e della diidroergotamina.
Il farmaco è controindicato in caso di gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento.
L'assunzione di Ikaran, nell'arco della giornata, non risulta influenzare lo stato di veglia del soggetto.
Vengono occasionalmente segnalati: nausea e vomito, in caso di assunzione a digiuno; parestesie; dolori muscolari e debolezza alle estremità; segni di vasocostrizione periferica.
In caso di sovradosaggio è indicata lavanda gastrica e somministrazione di farmaci vasodilatatori.
Diidroergotamina esplica molteplici attività a livello del sistema cardio-circolatorio, del sistema nervoso centrale e del distretto uterino, inducendo effetti quali: vasocostrizione, blocco alfa-adrenergico, stimolazione della muscolatura liscia ed effetto ossitocico.
Diidroergotamina è un derivato idrogenato dell'ergotamina, alcaloide peptidico della segale cornuta, che agisce mediante stimolazione alfa-adrenergica e serotoninergica.
La formulazione ritardo consente il mantenimento di livelli plasmatici costanti ed efficaci per un periodo di tempo più prolungato.
Diidroergotamina in formulazione ritardo consente una cessione protratta nel canale gastroenterico e quindi un mantenimento di livelli ematici più uniformi con due distinti valori massimali di concentrazione.
Diidroergotamina è interamente biotrasformata a livello epatico ed escreta per via biliare.
Le prove tossicologiche su diverse specie di animali, per diverse vie di assunzione, hanno dimostrato che la diidroergotamina ha un buon margine di sicurezza.
Infatti, le prove di tossicità acuta, per somministrazione orale, hanno evidenziato che la DL50 della diidroergotamina, è maggiore di 8 g/kg nel topo, maggiore di 2 g/kg nel ratto e maggiore di 1 g/kg nel coniglio.
Saccarosio, amido di mais, talco, resina acrilica, lattosio, polivinilpirrolidone, gelatina rigida.
Non sono note incompatibilità chimico-fisiche della diidroergotamina verso altri composti.
30 mesi.
Ikaran non presenta particolari precauzioni di conservazione.
Blister opaco in P.V.C./alluminio.
Confezione: 30 capsule da 5 mg
Nulla da segnalare.
Prodotti FORMENTI S.r.l.
Via Correggio 43 - Milano (MI)
30 capsule 5 mg AIC n. 025927017
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.
1 giugno 2000.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Non compete.
12.9.97.
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