- [Vedi Indice]- Trattamenti di infezioni da ceppi sensibili dei seguenti germi Gram-negativi: H infuenzae, E.coli, F.mirabilis, N.gonorrheae.
- Germi Gram-positivi: Streptococchi (compreso lo S. faecalis), D. pneumonie e Stafilococchi non penicillasi-produttori.
La terapia può essere iniziata prima di ottenere prima di ottenere i tests batteriologici e di sensibilità all'amoxicillina. L'amoxicillina è indicata nelle infezioni provocate da batteri sensibili all'apparato respiratorio, delle vie urinarie, dell'apparato digerente, infezioni dermovenereologiche e ostretico-ginecologiche.
Adulti: 3 capsule da 500 o 6 cucchiaini di sciroppo "250" distribuiti nelle 24 ore.
Nelle infezioni gravi tale posologia può essere aumentata a giudizio del Medico curante.
Bambini: da 15 a 30 mg/kg/die, suddivisi in tre somministrazioni.
Tale posologia è indicativa e può essere variata a giudizio del medico curante.
Si consiglia di usare la posologia sottoindicata:
bambini da 1 a 4 anni: 1 /2 1 cucchiaino di sciroppo "250" tre volte al giorno.Bambini da 4 a 10 anni: 1 cucchiaino di sciroppo "250" tre volte al giorno.
Per la preparazione estemporanea di sciroppo diluire con acqua fino a 80 ml, cioè fino al bordo superiore dell'etichetta ed agitare energicamente.
Un cucchiaino dosatore con tacche da 2,5 e 5 ml corrisponde rispettivamente a 125 ed a 250 mg di amoxicillina anidra.
L'uso di questo farmaco è controindicato in soggetti con anamnesi positiva per reazioni allergiche alle penicilline.
Sono stati riportati casi di soggetti con anamnesi di ipersensibilità alla penicillina che hanno presentato reazioni gravi quando trattati con cefalosporine. Prima di instaurare una terapia con una penicillina, deve essere compiuta un'accurata indagine circa precedente reazioni di ipersensibilità alle penicilline, alle cefalosporine o ad altri allergeni. Se si manifesta una reazione allergica si deve adottare una terapia appropriata e si deve considerare la sospensione della terapia con amoxicillina. È possibile allergia crociata con la penicillina G.
Dopo la preparazione della sospensione il prodotto va conservato in luogo fresco ed agitato energicamente prima dell'uso.
L'associazione di amoxicillina con altri antibiotici va opportunamente valutata in quanto può risultare additiva o sinergica ma anche antagonista a seconda del tipo di infezione o dell'antibiotico associato. L'uso contemporaneo di probenecid può ritardare l'eliminazione dell'amoxicillina.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico. L'amoxicillina passa nel latte materno.
Non riportati.
Come per altre penicilline si può ritenere che le reazioni collaterali sono essenzialmente limitate a fenomeni di sensibilità. Questi si verificano più facilmente in soggetti che precedentemente hanno dimostrato ipersensibilità alle penicilline e in quelli con anamnesi positiva per allergie, asma, febbre da fieno e orticaria. Le seguenti reazioni collaterali sono state riferite per l'uso delle penicilline.
A carico dell'apparato gastrointestinale: nausea, vomito, diarrea, glossite, stomatite (per lo più a seguito di somministrazione orale).
Reazioni di ipersensibilità: eruzioni, eritemi maculopapulari e orticaria. Ogni qualvolta si verifichino tali reazioni, il farmaco deve essere interrotto a meno che, a giudizio del Medico, non vi sia pericolo di vita e l'unica terapia possibile sia quella con amoxicillina.
Eccezionalmente, di norma a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi.
Non sono riportate manifestazioni da sovradosaggio.
Gruppo farmacoterapeutico: Penicilline ad ampio spettro - Amoxicillina
L'amoxicillina è un antibiotico battericida che fa parte del gruppo delle penicilline semisintetiche. Agisce mediante l'inibizione della biosintesi del mucopeptide della parete batterica. Isimoxin è attivo sia sui germi Gram-positivi (Stafilococchi non penicillasi produttori), Streptococchi alfa e beta emolitici, Diplococcus pneomodie, Streptococcus faecalis, ecc.) che su germi Gram-negativi (E.Coli, Neisserie, Protei, Haemophili ecc.). Poiché non resiste all'inattivazione da parte della penicillasi non è efficace nei confronti di microorganismi penicillasi produttori quali in particolare Stafilococchi resistenti.
Isimoxin è stabile in presenza di succo gastrico e può essere somministrato senza tener conto dei pasti. Dopo somministrazione orale è rapidamente assorbito. Diffonde rapidamente in molti tessuti e liquidi organici con l'eccezione del cervello e del liquor, salvo in presenza di infiammazione meningea.
L'emivita biologica dell'amoxicillina è di 61,3 minuti.
L'amoxicillina non è molto legata alle proteine plasmatiche (circa il 20% rispetto al 60%della penicillina G). la somministrazione di una dose di 500 mg dà luogo a tassi ematici misurabili dopo 8 ore.
La tossicità acuta e cronica è praticamente inesistente. Non sono stati riscontrati effetti teratogeni negli animali testati.
Una capsula contiene: Magnesio stearato mg 30.
Un flacone di Isimoxin polvere per preparazione estemporanea di sciroppo "250"contiene: Sorbitolo g 5; Aroma di fragola in polvere (1:2000) g1,5; Silice colloidale g 0,5; Saccarina sodica g 0,15; Acido citrico g 0,10.
L'associazione con allopurinolo può aumentare il rischio di manifestazioni cutanee.
- 06.3 Periodo di validità della sospensione: 8 giorni.
Come ogni farmaco potente, durante terapie prolungate devono essere praticate periodiche valutazioni della funzionalità renale, epatica e del sistema emopoietico.
In caso di grave insufficienza renale, la posologia andrà ridotta in funzione della clearanca della creatinina.
Durante la terapia deve pur essere tenuta presente la possibilità di superinfezione con patogeni micotici e batterici. Se si verificano superinfezioni (di solito Enterobacter, Pseudomonas e Candida) il farmaco deve essere sospeso e si deve iniziare una appropriata terapia.
Isimoxin capsule: 36 mesi
Isimoxin sciroppo "250" polvere: 24 mesi; dopo ricostituzione 8 giorni.
La durata di validità si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Per le confezioni integre non sono previste particolari precauzioni.
La sospensione preparata estemporaneamente deve essere conservata in luogo fresco.
Isimoxin capsule: scatola contenete 12 capsule da 500 mg confezionate in blister.
Isimoxin sciroppo "250": scatola di cartone contenete 1 flacone di vetro che contiene polvere per preparazione estemporanea di sciroppo più un cucchiaino dosatore.
Nessuna particolare istruzione per l'uso .
ISTITUTO SIEROVACCINOGENO ITALIANO ISI S.p.A.
Castelvecchio Pascoli - Lucca
Isimoxin capsule 500 mg AIC n. 023062060
Isimoxin sciroppo "250" AIC n. 023062072
Da vendersi su presentazione di ricetta medica.
Isimoxin capsule 500 mg: 1979 / rinnovo giugno 2000
Isimoxin sciroppo "250": 1983 / rinnovo giugno 2000
Non pertinente.
Giugno 2000
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]