* L'antigene di superficie del virus dell'Epatite B viene prodotto da un ceppo ricombinante di lievito diSaccharomyces cerevisiae (ceppo 2150-2-3).
Per gli eccipienti si rimanda al paragrafo "Lista degli eccipienti".
- [Vedi Indice]Questo vaccino è indicato per l'immunizzazione attiva contro l'infezione da virus dell'Epatite B causata da tutti i sottotipi conosciuti in soggetti di tutte le età considerati a rischio di esposizione al virus dell'Epatite B.
Gruppi identificati considerati ad alto rischio di infezione:
Operatori Sanitari. Chirurghi del cavo orale, dentisti, medici e chirurghi, infermieri, igienisti del cavo orale, personale paramedico che lavora a stretto contatto con i pazienti, personale dei reparti di emodialisi, di ematologia ed oncologia, personale che maneggia campioni di sangue ed altri campioni biologici, personale che lavora in strutture di emergenza e pronto soccorso personale di servizio delle ambulanze, personale che opera in banche del sangue e frazionamento del plasma, personale addetto alle pulizie negli ospedali che maneggia rifiuti, callisti, impresari di pompe funebri ed imbalsamatori.
Pazienti che ricevono frequentemente emoderivati. Pazienti in emodialisi ed in unità oncologiche, pazienti affetti da talassemia, anemia falciforme, cirrosi epatica, emofilia, e pazienti sottoposti frequentemente a trasfusioni di sangue o alla somministrazione di fattori concentrati della coagulazione, pazienti sottoposti a trapianti d'organo.Personale addetto alla raccolta ed allo smaltimento di rifiuti urbani e specifici.Personale e residenti di istituti. Persone con frequenti e/o stretti contatti con gruppi ad alto rischio, detenuti e personale di penitenziari, residenti e personale di istituti per handicappati mentali.Soggetti ad alto rischio per le loro abitudini sessuali. Persone con diversi partners sessuali, pazienti affetti da malattie sessualmente trasmissibili (STD), persone in trattamento per malattie sessualmente trasmissibili, prostitute ed omosessuali.Tossicodipendenti.Viaggiatori diretti verso aree ad alta endemia di HBV. Persone provenienti da aree ad alta endemia di HBV.
Adottati, immigrati e rifugiati.Altri: Personale di polizia, vigili del fuoco, personale delle forze armate e qualsiasi altra persona che per tipo di lavoro svolto o stile di vita può essere esposta alla infezione da HBV.Conviventi di soggetti appartenenti ad uno dei gruppi sopra riportati e conviventi con soggetti affetti da infezione acuta o cronica da HBV.
Le raccomandazioni per la vaccinazione devono tuttavia essere in linea con le politiche vaccinali nazionali poiché in alcuni paesi la vaccinazione su larga scala è particolarmenteraccomandata .
Posologia
Adulti ed adolescenti (di età uguale o superiore a 16 anni): 1 dose (10 microgrammi) da 1 ml per ciascuna iniezione.
Un ciclo di vaccinazione deve includere almeno tre dosi, così come segue:
Prima iniezione: alla data scelta;
Seconda iniezione: almeno un mese dopo la prima dose;
Terza iniezione: almeno un mese dopo la seconda dose.
Questa schedula si adatta ai diversi schemi previsti dalle raccomandazioni nazionali di vaccinazione.
Le schedule di vaccinazione più comunemente utilizzate in Europa sono le seguenti:
0, 1, 6 mesi: due iniezioni con un intervallo di un mese; una terza iniezione sei mesi dopo la prima iniezione.
0, 1, 2, 12 mesi: tre iniezioni con un intervallo di un mese; una quarta dose dovrebbe essere somministrata al dodicesimo mese.
La schedula accelerata (0,1,2,12 mesi) può indurre precocemente, livelli di anticorpi protettivi in una proporzione/percentuale leggermente superiore di vaccinati.
Richiamo:
Vaccinati immunocompetenti
La durata dell'effetto protettivo di Recombivax HB nei vaccinati sani non è allo stato attuale nota e pertanto la necessità di dosi di richiamo non è ancora stata definita. Ciononostante alcuni programmi nazionali di vaccinazione correntemente raccomandano iniezioni periodiche di richiamo.
Vaccinati immunodepressi (per esempio pazienti dializzati)
Una dose di richiamo può essere somministrata in questa categoria di vaccinati qualora i titoli anticorpali di anti-HBs risultino inferiori a 10 UI/l.
Raccomandazioni speciali in merito alla dose da somministare per la profilassi post-esposizione conosciuta o presunta al virus HBV (per esempio puntura con ago contaminato):
Le immunoglobuline anti-Epatite B devono essere somministrate il più rapidamente possibile dopo l'esposizione (entro le 24 ore); La prima dose del vaccino deve essere somministrata entro 7 giorni dall'esposizione e può essere somministrata contemporaneamente con le immunoglobuline anti-Epatite B. Le due specialità devono comunque essere somministrate in due siti diversi di iniezione. Dosi successive di vaccino, ove necessarie (per esempio in base al quadro sierologico del paziente), devono essere somministrate in accordo con la schedula raccomandata per questo vaccino.
Metodo di somministrazione
Questo vaccino è destinato alla somministrazione per iniezione intramuscolare.
Il muscolo deltoide è il sito consigliato per la somministrazione negli adolescenti e negli adulti.
Eccezionalmente, il vaccino può essere somministrato per via sottocutanea nei pazienti con trombocitopenia o nelle persone a rischio di emorragia.
Malattie febbrili gravi.Ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti o reazioni allergiche dopo una precedente somministrazione del vaccino.
A causa del lungo periodo di incubazione del virus dell'Epatite B, è possibile che una infezione latente sia già presente al momento dell'immunizzazione. In questi casi il vaccino non previene l'infezione da Epatite B.
Il vaccino non protegge dall'infezione sostenuta da altri agenti come il virus dell'epatite A, dell'epatite C e dell'epatite E così come da quella sostenuta da altri patogeni che possono infettare il fegato .
La somministrazione di ulteriori dosi di vaccino può essere necessaria in pazienti dializzati e nelle persone con un sistema immunitario compromesso, al fine di ottenere un titolo protettivo anti-HBs.
Come per tutti i vaccini iniettabili, un trattamento medico appropriato deve essere sempre prontamente disponibile nel caso raro che si verifichi una reazione anafilattica a seguito della somministrazione del vaccino.
Eccezionalmente, il vaccino può essere somministrato per via sottocutanea nei pazienti con trombocitopenia ed in quelli a rischio di emorragia.
Questo vaccino contiene tiomersale come conservante.
Questo vaccino può contenere tracce di formaldeide e potassio tiocianato utilizzati durante il processo di produzione.
Questo vaccino può essere somministrato insieme con le immunoglobuline anti-Epatite B, in un sito diverso di iniezione.
Questo vaccino può essere utilizzato per completare un ciclo di immunizzazione primaria o come dose di richiamo, in soggetti che hanno precedentemente ricevuto un altro vaccino anti-epatite B.
L'effetto dell'HbsAg sullo sviluppo fetale non è stato stabilito. Tuttavia, come per tutti i vaccini virali inattivati, non sono attesi effetti dannosi a carico del feto. Ciononostante, l'utilizzo in gravidanza è giustificato solo se il beneficio atteso supera il rischio potenziale per il feto.
L'effetto della somministrazione del vaccino nei lattanti allattati al seno, non è stato stabilito; tuttavia questo tipo di situazione non costituisce una controindicazione.
Non vi sono dati specifici. Tuttavia, alcuni rari effetti indesiderati menzionati al paragrafo "Effetti indesiderati", come vertigini e cefalea, possono influenzare la capacità di guidare o di usare macchinari.
I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati a seguito dell'impiego allargato del vaccino.
Come per altri vaccini anti-epatite B, in molti casi, non è stata stabilita una relazione causale con l'impiego del vaccino.
Reazioni comuni
Reazioni locali in corrispondenza del sito di iniezione: indolenzimento transitorio, eritema, indurimento.
Molto rare
aumento degli enzimi epatici, affaticamento, febbre, sensazione di malessere, sintomi simil-influenzali, sintomi tipo broncospasmo, malattia da siero, trombocitopenia; vertigini, cefalea, parestesia; nausea, vomito, diarrea, dolore addominale;artralgia, artrite, mialgia;rash cutaneo, alopecia, prurito; ipotensione, collasso;paralisi (paralisi di Bell), neuropatie periferiche (poliradicoloneurite, paralisi facciale), neuriti (inclusa la sindrome di Guillan Barre, neurite ottica, mieliti incluse le mieliti trasverse), encefaliti, malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale, esacerbazione della sclerosi multipla, sclerosi multipla, convulsioni; orticaria, angioedema, eritema multiforme, anafilassi;linfoadenopatia;vasculite.
Il vaccino contiene tiomersale (un composto organo mercurico) come conservante, sono quindi possibili reazioni dovute a sensibilizzazione (cfr. "Controindicazioni").
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
J: Antimicrobici
Vaccini/vaccino epatite B
Il vaccino induce la formazione di specifici anticorpi umorali contro il virus dell'epatite B (HBsAg) indicati come antiHBs. Lo sviluppo di un titolo antiHBs superiore a 10 UI/l, misurato 1-2 mesi dopo l'ultima somministrazione, è correlato con la protezione dall'infezione da HBV.
Negli studi clinici effettuati, il 96% dei 1497 neonati sani, bambini, adolescenti ed adulti ai quali erano state somministrate tre dosi di Recombivax HB, sviluppava un livello protettivo di anticorpi antiHBs (
³ 10 IU/l).
L'efficacia protettiva di una dose di HBIg alla nascita seguita poi da tre dosi di Recombivax HB, è stata dimostrata in neonati nati da madri positive sia per l'HBsAg che per l'HBeAg. Su 130 neonati vaccinati, l'efficacia stimata nella prevenzione dell'infezione cronica da epatite B, è stata pari al 95% rispetto al tasso di infezione misurato sui controlli storicamente non trattati.
Nonostante non sia nota la durata dell'effetto protettivo di Recombivax HB nei vaccinati sani, un ulteriore controllo, in un periodo compreso tra 5 e 9 anni, di circa 3000 soggetti considerati ad alto rischio e che avevano ricevuto un vaccino simile plasma-derivato, ha rivelato l'assenza di casi clinicamente evidenti di infezione da epatite B.
Inoltre, la persistenza della memoria immunologica vaccino-indotta per HBsAg è stata dimostrata attraverso una risposta anticorpale anamnestica ad una dose di richiamo di Recombivax HB in adulti sani ai quali era stato somministrato un vaccino plasma-derivato 5-7 anni prima.
Non applicabile.
Non sono stati effettuati studi sulla riproduzione negli animali.
Tiomersale, idrossido di alluminio, cloruro di sodio, borato di sodio ed acqua per preparazioni iniettabili.
Il vaccino non deve essere miscelato nella stessa siringa con altri vaccini o con altri farmaci per somministrazione parenterale.
Tre anni.
Conservare a temperatura compresa tra 2 °C - 8 °C.
Non congelare.
1 ml di sospensione in siringa pre-riempita (vetro di Tipo I) con ago e pistone (clorobromobutile).
1 ml of sospensione in siringa pre-riempita (vetro di Tipo I) senza ago e pistone (clorobromobutile).
Il vaccino deve essere ben agitato prima dell'uso al fine di ottenere una sospensione bianca leggermente opalescente.
AVENTIS PASTEUR MSD snc
8, rue Jonas SALK - 69007 Lione (Francia)
Rappresentata da: AVENTIS PASTEUR MSD spa
Via degli Aldobrandeschi, 15 - 00163 Roma
1 Siringa pre-riempita con ago presaldato da 10 microgrammi / 1 ml
AIC n. 026710044/M
1 Siringa pre-riempita senza ago da 10 microgrammi/ 1 ml
AIC n. 026710069/M
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2.08.1995
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]
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Marzo 2000
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