Sono stati descritti casi di iperdosaggio acuto di vitamina A nei bambini (cefalea, nausea, vomito, sonnolenza, irritabilità, prurito); la sintomatologia regredisce entro 72 ore dall'assunzione. Nell'adulto è estremamente improbabile che dosi singole, anche eccezionalmente elevate, possano determinare ipervitaminosi A.
Una somministrazione prolungata di dosi eccessive di vitamina A determina l'insorgenza di manifestazioni tossiche da ipervitaminosi A sia nei bambini (iperostosi, alopecia, nausea, vomito) che negli adulti (astenia, anoressia, desquamazione cutanea, dolori ossei e articolari). La sospensione della somministrazione è sufficiente ad arrestare l'evoluzione della sintomatologia, che comunque regredisce più o meno lentamente a seconda dell'intensità dei sintomi.