ULCRAST 2 g compresse masticabili.
Principio attivo.
ULCRAST 1 g granulato per sospensione orale.
- [Vedi Indice]
Ulcera gastrica, ulcera
duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche,
gastropatie da FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei),
esofagite da reflusso.
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1 g (1 compressa
o 1 bustina da 1 g) 4 volte al giorno o 2 g (1 bustina da 2 g ) 2
volte al giorno a stomaco vuoto, 1 ora prima dei pasti e prima di
coricarsi. Per la terapia di mantenimento da 1 a 2 g al
giorno.
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Non somministrare durante eventuali
trattamenti antibiotici con tetracicline per evitare la
formazione di sali complessi con conseguente inattivazione
dell’antibiotico. Potendo inoltre alterare la
biodisponibilità di altri farmaci si consiglia di
interporre un intervallo di almeno due ore tra l’assunzione
del prodotto e quella di altro farmaco. Ipersensibilità
individuale ai componenti o sostanze strettamente correlate dal
punto di vista chimico. La presenza di aspartame ne controindica
l’uso in pazienti affetti da fenilchetonuria.
ULCRAST 2 g
compresse masticabili contiene 1,4 g di sorbitolo per compressa;
ULCRAST 1 g granulato per sospensione orale contiene 3,965 g di
sorbitolo per bustina;
ULCRAST 2 g granulato per sospensione orale
contiene 2,965 g di sorbitolo per bustina.
Il dosaggio
giornaliero consigliato (4 g di sucralfato) fornisce quindi 2,8
(compresse masticabili), 15,86 (bustine di granulato per
sospensione orale da g 1) e 5,93 (bustine di granulato per
sospensione orale da g 2) g di sorbitolo. Il medicinale è
quindi sconsigliato in individui con intolleranza ereditaria al
fruttosio.
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Usare con
cautela evitando trattamenti prolungati, in pazienti con
insufficienza renale. L’impiego in gravidanza deve essere
attentamente valutato e riservato in casi ove sia chiaramente
necessario.
Non vi sono speciali precauzioni per l’uso.
TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI
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Non somministrare durante eventuali trattamenti
antibiotici con tetracicline, fenitoina e digoxina. Potendo
inoltre alterare la biodisponibilità di altri farmaci si
consiglia di interporre un intervallo di almeno due ore tra
l’assunzione del prodotto e quella di altro farmaco.
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Poiché non esistono
studi ben controllati su donne gravide, in caso di gravidanza
deve essere usato solo se strettamente necessario. Non è
noto se il Sucralfato viene eliminato attraverso il latte umano,
comunque la somministrazione del prodotto durante
l’allattamento deve essere effettuata con cautela.
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Il sucralfato non determina effetti che possano
influire sulla capacità di guidare e sull’uso di
macchine.
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Gli effetti secondari
dell’uso clinico di Sucralfato sono lievi e normalmente non
conducono alla sospensione della terapia. L’effetto
più frequente è la costipazione. Altri effetti meno
comunemente riportati sono: disturbi gastroenterici, secchezza
delle fauci, rush, prurito, vertigini, insonnia. Per la presenza
di sorbitolo, ULCRAST può causare disturbi gastrici e
diarrea.
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Non sono noti dati relativi a
sovradosaggio nell’uomo. Le prove di tossicità acuta
nell’animale, usando dosi sino a 12 g/kg di peso corporeo,
non hanno permesso di determinare una dose letale.
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L’attività antiulcera del Sucralfato si determina
mediante la protezione della zona ulcerata contro ulteriori
attacchi da parte di succhi digestivi. Il Sucralfato presenta una
trascurabile capacità di neutralizzazione di acidi, e
l’azione antiulcera non può essere attribuita alla
neutralizzazione dell’acidità gastrica. In
particolare, gli studi di farmacologia clinica hanno messo in
evidenza che il Sucralfato forma con l’essudato proteico
del sito ulcerato un complesso aderente
all’ulcerazione.
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Il Sucralfato
è assorbito dal tratto gastrointestinale solo in
quantità minima. Tracce di Sucralfato assorbite dal tratto
gastro-intestinale sono escrete per via urinaria.
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Le prove di
tossicità acuta nell’animale usando sino a 12 g/kg
di peso corporeo non hanno permesso di determinare una dose
letale del sucralfato.
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ULCRAST 2 g compresse masticabili : Sorbitolo
cristalli, Aspartame; Aroma Pandoro; Magnesio stearato; Cellulosa
microcristallina.
ULCRAST 1 g granulato per sospensione orale : Sorbitolo
cristalli, Aspartame; Aroma Pandoro.
ULCRAST 2 g granulato per sospensione orale : Sorbitolo
cristalli, Aspartame; Aroma Pandoro.
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Non è stata sinora
segnalata alcuna incompatibilità con altri farmaci.
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A confezionamento integro:
ULCRAST
2 g compresse masticabili : 30 mesi
ULCRAST 1 g granulato per sospensione orale� e
ULCRAST 2 g granulato per sospensione orale : 60 mesi.
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Conservare
ad una temperatura inferiore a 25°C.
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ULCRAST
granulato per sospensione orale: Astuccio di cartone
con 30 bustine in PVC/Al/PE.
ULCRAST 2 g compresse
masticabili: Astuccio di cartone con 30 compresse raccolte in
blisters in PVC/AL fra di loro termosaldati.
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Non sono necessarie
particolari istruzioni per l’uso.
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Laboratorio Prodotti Farmaceutici Boniscontro e
Gazzone s.r.l. - Via Tiburtina 1004 - 00156 ROMA.
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ULCRAST 1 g granulato per sospensione orale A.I.C.
N° 033545031;
ULCRAST 2 g compresse masticabili A.I.C. N°
033545029;
ULCRAST 2 g compresse masticabili 2 g A.I.C. N°
033545017
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02/12/99
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02/12/99
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